Il prezzo dell'oro è aumentato per il terzo giorno consecutivo, raggiungendo il livello più alto in una settimana a 2.647,43 USD/oz il 20 novembre, grazie al suo ruolo di bene rifugio durante le crescenti tensioni tra Russia e Ucraina. Tuttavia, il rialzo è stato limitato dal recupero del dollaro USA, che ha reso l'oro più costoso per gli acquirenti internazionali.
Il livello di 2.550 si è dimostrato un supporto cruciale, testato due volte prima che il prezzo rimbalzasse significativamente. Il livello di 2.677 rappresenta il primo obiettivo che il prezzo deve superare, mentre l'area di 2.781 è il prossimo potenziale massimo se il trend rialzista continuerà.
Dopo una fase di correzione significativa dal massimo precedente, il prezzo potrebbe formare un modello di doppio minimo a 2.550, indicando una forte pressione di acquisto. Attualmente, il prezzo sta testando l'area di resistenza a 2.677 e mostra segnali di continuazione del trend rialzista se questa resistenza viene superata. In caso di correzione, l'area di 2.652 (EMA 34) sarà un supporto cruciale da monitorare.