Il mercato dei Bond globali investment grade è stato, come ben sappiamo, uno dei più sofferenti dal punto di vista delle performance per effetto dell'incremento dei tassi d'interesse e pertanto per l'adeguamento delle partecipazioni ai fondi con il relativo effetto di compensazione negativa sui prezzi.
Sono giornate dove tutte le quotazioni a livello di bond globali (si veda anche il TLT americano) mostrano grande debolezza e per quanto riguarda l'ETF AGGH (che racchiude una rappresentativa di bond globali su tutta la curva delle scadenze) notiamo come i punti di pressione e di acquisto che avrebbero dovuto sostenerne le quotazioni, in realtà siano stati in questi giorni violati al ribasso, determinando la rottura della trendline di breve.
Personalmente, sono già particolarmente esposto sul mercato dei bond, confidando secondo le mie analisi di essere su un bottom particolarmente rilevante, ma come ben sappiamo i bottom possono sempre essere spostati al ribasso.
Tuttavia l'entità del rialzo dei tassi mi fa essere abbastanza confidente in un mantenimento dei livelli attuali, che potrebbero deteriorarsi oltremodo solo se accadesse qualcosa di simile a Russia e Turchia, con tassi d'interesse sopra ogni aspettativa, ma che "teoricamente ed almeno a dichiarati intenti dei banchieri centrali " non dovrebbero colpire i paesi dell'area Euro (Anche perchè il nostro sistema finanziario non è strutturato per resistere a simili scossoni).