Nell'analisi che sto per fare ritrovo alcuni premesse fondamentali per un analisi sia tecnica che fondamentale e che per certi aspetti si erano dimenticate negli ultimi mesi:
1) Il mercato sconta tutto
2) I prezzi si muovono dietro un trend
3) La storia si ripete
(1) Il mercato sconta uno scenario molto negativo e senza precedenti ( vedi IFO tedesco il più basso nell'ultimo decennio , le stime ribassiste del PIL , limiti alla circolazione delle persone e stop per gran parte delle attività commerciali)
(2) I prezzi si stanno muovendo dietro una struttura ribassista di fondo molto solida
(3) La storia però ci insegna che anche a periodi di maggiori cadute delle Borse hanno seguito rimbalzi importanti con la stessa velocità e magnitudine dei ribassi.
Ma allora è da chiedersi se quello visto negli 'ultimi giorni è solamente un rimbalzo oppure l'inizio di un nuovo trend rialzista?
Come dicevo nell'analisi precedente la FED ha lanciato il suo "Bazooka": QE sul mercato interbancario da oltre 1.400 miliardi , variazione dei tassi di interesse , introduzione del (ecco la novità in casa FED) del Commercial Paper Funding Facility (CPFF) intesa a favorire la liquidità per famiglie e imprese (USA finanzierà infatti diverse attività economiche compresi i prestiti per l’acquisto di auto o i mutui oltre alla liquidità delle imprese e famiglie); la FED apre la "swap lines" con altre banche centrali favorendo liquidità a termini favorevoli
Dall'altro la BCE (in ritardo) ha istituito un QE senza limiti ( vedi il programma Pepp) inteso ad evitare impennate dello spread , a tenere bassi i rendimenti degli bond e quindi la curva dei rendimenti. L'obiettivo di Lagarde sicuramente sarà quello di abbassare i tassi per i mutui e per i prestiti bancari. abbattere il costo di rifinanziamento del debito pubblico per tutti gli stati Membri; la TLtro a condizioni più favorevoli permetterà di avere ancora linee di credito più convenienti a famiglie ed imprese ; il tasso dei tagli di swap in dollari permetterà che la liquidità non si prosciughi; i requisiti patrimoniali per le banche fanno si che le banche hanno margini di manovra più ampi ( vedi l'accordo di Basilea III) per i prestiti alle PMI. E infine ( la novità di Venerdi ) Ue attiva le clausole che allentano i vincoli del Patto di Stabilità permettendo ai paesi membri di aumentare il deficit pubblico senza preoccuparli delle regole di bilancio
Tutte cose molto belle e con prospettive favorevoli nel medio-lungo periodo ma la verità è un altra: le banche centrali hanno messo in campo una liquidità senza precedenti e questo ne va dato atto e ritengo oneroso lo sforzo fatto ma questa cura da sola non basta. L'incertezza e la confusione degli operatori finanziari è dettata dal non sapere quale sarà la massima portata del coronavirus ( quanto impatterà sull'economia globale?! ) e si guardano alle mosse che vengono messe in campo dal governi per sostenere l'economia.
Panico ed incertezza regnano sui mercati e lo stiamo vedendo con i nostri occhi: dollaro come bene rifugio ; il Gold come asset speculativo alla ricerca di liquidità ; L'obbligazionario preso di mira dagli shortisti ( vedi Btp ) dopo il divieto di vendite allo scoperto per 3 mesi istituito dalla Consob ; I listini azionari che da -16% il giorno dopo fanno un +9% ; il VIX alle stelle come nella crisi del 2008.
A livello fondamentale il quadro è piuttosto chiaro: le azioni delle banche centrali non saranno di immediata efficacia ma si vedranno nel momento in cui emergenza sanitaria finirà , quando l'economia globale lentamente si riprenderà. E lo stesso avverrà per le misure fiscali dei singoli Stati Europei.
A livello tecnico ho lavorato sullo studio inerente alla variazione % di ogni singolo impulso ribassista e l'eventuale rimbalzo provocato da esso. E' evidente come l'impulso ribassista ha determinato un delta in % di circa il 11/12% ed un rimbalzo sempre più evidente specialmente l'ultimo ( toccato al 61,8%): i rimbalzi sono dettati dalle novità sulle politiche delle banca centrali e delle loro azioni ( La BCE ha già cominciato ad acquistare Bund ).
E' senz'altro l'euforia degli operatori finanziari in relazioni alle misure economiche delle banche centrali. Ma noi non lavoriamo sull'euforia dei mercati , ma cerchiamo di essere il più razionali e lucidi possibili.
Ed è per questo che la mia vision di BREVE periodo è un operazione di Short selling sull'indice tedesco. (La faccio sul Dax dato l'abbassamento di volatilità sul MIB dettato dallo stop sulle vendite allo scoperto ed è per questo che ho annullato l'ordine di SELL LIMIT)
Proiettando la media della Variazione % ( il grafico a linea rende più l'idea) ci accorgiamo che siamo all'inizio di nuovo sell-off fino a target 7500 , area di rilevante interesse e di sparti acque. La chiusura daily degli indici americani sono proiettati già al ribasso e questo potrebbe confermare la mia ipotesi.
In conclusione: Short Selling con TP a 7500 e SL 9200