Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente (cfionline)
Non ve lo avevamo nascosto: il mercato avrebbe dato luogo ad una grossa oscillazione e l’ unica direzione da guardare sarebbe stata quella della discesa.
Come facevamo a saperlo, separandoci dalla massa degli analisti finanziari, che non riesce a vedere queste cose? Questa è una domanda importante.
Lo sapevamo perché noi conosciamo su cosa concentrare l’ attenzione.
Quando il mercato sale (e, reciprocamente, quando il mercato scende) gli analisti non riescono a staccare lo sguardo dal breve periodo. Ecco che, a 23.900 – 24.000 punti di future e indice italiano, pensano a 27.000, su Fiat sono convinti dei 24 euro (vale oggi 13,70) su Intesa San Paolo sono stra-convinti dei 4 euro (vale oggi 2,18): le notizie sono buone, i fatturati anche, perché dovrebbe scendere?
Non si pensa che i mercati sono diversi da quello che generalmente si crede (e si spera): se ne infischiano delle notizie, alternano necessariamente ribassi a rialzi: sono soggetti a leggi eterne.
Ecco che, naturalmente, hanno fatto ciò che hanno sempre fatto in passato (Figura 1): sono scesi dopo essere saliti. Perché avrebbero dovuto fare diversamente?
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Bene, ma cosa succederà ora? Continueremo nella direzione negativa?
Come al solito dipende tutto dal tempo presente. Di certo i supporti forti non sono ai prezzi attuali, bensì a 17.900 circa (Figura 2), dove esiste (a17.800 per la precisione) anche un gap. E chi dice poi che quei supporti terranno, se raggiunti, e non si vada oltre? Quindi può essere solo l’ inizio..
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Viceversa ci troviamo proprio ora, in chiave di lettura mensile sui supporti del più recente trend, quello che viene da 15.000 punti del 2016 e che ha fatto 24.175 a inizi 2018. Chi ci dice che tale trend e tali supporti (20.800 punti circa) non tengano (Figura 3) e non si riparta al rialzo?
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Dunque il ribasso è appena iniziato o è appena finito?
Non è una preoccupazione che ci attanaglia: siamo assolutamente sguarniti di titoli e pronti a direzionarci una volta che i segnali risponderanno alla domanda e alzeranno in maniera più che considerevole le percentuali di successo aa nostro favore, minimizzando invece i rischi di perdite.
Questa volta in entrambe le direzioni, teoricamente.
Volete venire con noi?
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici, studio lateralizzazioni, analisi dei gap.