Nella seconda metà dello scorso anno si è verificata un'inversione nel trend dei rendimenti dei Treasury a 10 anni, che sono passati dallo 0.50% all'attuale 1.27%. Non a caso da allora il gold ha iniziato a perdere quota e dato che le immissioni di liquidità delle banche centrali sono lungi dal terminare, è assai probabile che i rendimenti dei bonds statali Usa continuino a crescere, anche a causa degli effetti inflattivi sottostanti. Inoltre, da un punto di vista grafico, l'altro ieri si è configurato sul gold il celebre Golden Cross (in questo caso ribassista), ovvero l'incrocio della media mobile a 50 periodi con quella a 200, sul timeframe daily. Pertanto la concordanza di aspetti sia di carattere fondamentale che di analisi tecnica, credo dovrebbero indurre una certa cautela negli eventuali acquirenti di oro e, viceversa, non escludere la possibilità di aprire posizioni short.
Disclaimer: Sono un trader privato, appassionato di borsa e finanza, che esprime le sue opinioni in puro spirito di condivisione. Queste analisi non devono essere considerate in nessun modo un invito a effettuare operazioni sul mercato, per le quali si declina ogni responsabilità. Si fanno inoltre presente i rischi di perdite per chi opera sui mercati finanziari.