L'Europa questa settimana ha evidenziato alcune debolezze emerse dopo il risultato delle votazioni per il Parlamento Europeo. Lo Stoxx 600, mantenendosi al momento all'interno della stretta banda laterale 510-526, è andato a toccare il supporto minimo con una evidente candela ribassista formatasi in seguito alla chiusura di venerdì 14 (Ben più grave è la situazione del CAC40 e del FTMIB). Da notare la dicotomia cogli indici USA che invece continuano a segnare nuovi massimi. Per ora è solo una correzione di breve ma sono da monitorare il livello di 510 e poi 495 e 481 (Lo StochRSI ad 89 gg conferma il punto di attenzione). Dall'analisi multitimeframe al momento non emergono grossi impatti (a livello weekly ha bucato al ribasso solo la SMA13 ma gli altri trend più lunghi si mantengono tutti rialzisti ed anche la SMA40 con le relative bande di oscillazione è ben al di sotto dell'indice). Dal punto di vista settoriale rimangono con una forza relativa/momentum superiore all'indice solo Health care e Technology (con quest'ultima che passa direttamente dal quadrante Lag a quello Leading). In grossa difficoltà il settore bancario (che però al momento è ancora nel quadrante Weak) e Industrials /Insurance che finiscono nel quadrante Lag. Real estate/Telco/Media sono gli altri settori che al momento si mantengono nel quadrante Leading. Anche il modello di gestione del portafoglio dà ancora come percentuale da investire nell'ambito della quota azionaria l'84% del valore, mantenendo pertanto una view rialzista. Da notare la corsa al ribasso intrapresa dal rendimento del treasury US 10y e dal future sul Bund.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare, investire o disinvestire.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare, investire o disinvestire.
评论:
Continua la debolezza degli indici europei, confermata questa settimana dal pesante storno dei bancari, che rimarca la perdita di forza relativa rispetto agli indici americani. L'unica nota positiva per il breve è che al momento il livello intorno ad area 510 tiene; il trend di medio-lungo invece si mantiene positivo anche se a livello multitimeframe il rallentamento è evidente. Nota negativa il fatto che molti titoli hanno aggiornato i minimi di periodo non provocando però ricadute evidenti all'indice (questo fenomeno si potrebbe spiegare col fatto che diversi titoli di peso appartengono all'area GB-CH-NordEuropa che non ha subito grossi scossoni a differenza di Italia, Germania e Francia). A livello settoriale si confermano leading Health care e Techonology (anche se al loro interno ci sono grosse disparità di risultato) con buone performance anche di Media, Retail e soprattutto Utilities che passa in Leading da Weak. Si mantengono Insurance e Financials mentre prosegue l'indebolimento di Banks e Real Estate. Il modello di gestione di portafoglio mantiene la quota azionaria per l'84% del valore anche se un 23% si può considerare 'in bilico' a causa del trend di breve in rallentamento. Continua la nota positiva per treasury e bund.