Inarrestabile il Dax future inizia la prima settimana di novembre con un'impressionante allungo rialzista, rompendo con uno ampio gap d'apertura la resistenza di 12970 punti e soprattutto estendendo il nuovo breakout a ridosso di quota 13120 punti.
La dinamica rialzista sembra rivitalizzata da nuovi sviluppi macroeconomici positivi, dalla Brexit alla guerra sui Dazi, passando per un ciclo economico europeo non così negativo come era emersoin precedenza.
Naturalmente le incertezze rimangono tutte sul campo e sarà soltanto l'aggiornamento dei massimi storici oltre 13.600 che dissiperà le ansie degli operatori sulla sorte del ciclo economico tedesco ancora in rallentamento.
L'indicatore di trend cci sul grafico giornaliero offre utili informazioni a capire se sussiste la necessaria pressione in acquisto per spingere il Dax oltre la soglia dei 13.190 punti e per questa via centrare i target più ambiziosi come 13.330 13.420 punti.
Infatti attestandosi a quota 119 punti circa non raggiunge i massimi precedenti, evidenziando quindi la necessità di un'incremento dei valori del Dax maggiore, ad esempio superando il più presto possibile quota 13.160 prima e 13.240 a seguire.
Ciò a sua volta contribuirà a rafforzare la marcia trionfale verso 13.500 punti ad un passo dai massimi storici.
Al contrario l'eventuale chiusura del gap entro la fine della prossima settimana a 12940 e il possibile cedimento dei supporti a 12820 e 12700, potrebbero innescare una salutare fase di stabilizzazione del massimo appena conquistato e successivamente con maggiore lentezza proporre un nuovo allungo rialzista verso il break out dei 13260 punti.
Lo scenario ribassista in questo senso vedrebbe concretizzarsi le proprie implicazioni soltanto con il cedimento del forte supporto a 12630 punti.
La violazione di quest'ultimo livello annullerebbe lo spunto rialzista costato tutto il mese di ottobre e grazie al quale è stata possibile la conquista della fascia di resistenza compresa tra 12480 e 12560 punti, prospettiva per il momento dei tutto priva di riscontro.
Strategie operative sul DAX future
Per le posizioni long: per chi ha posizioni di rette su future o su strumenti complementari mantenere le posizioni in essere, scalando eventualmente lo stop profit più in alto a ridosso di 12920 punti.
Mentre per ingressi con profilo temporale inferiore puntare al possibile ritracciamento all'intorno quota 12940 rischiando al massimo 80 punti ed un target oltre 13180 punti.
Con un profilo di rischio minore attendere un eventuale fase correttiva nella settimana verso quota 12.880 punti che sebbene improbabile vista l'intensità della salita consentirebbe ingressi con un profilo di rischio inferiore a 12.760 e prospettive di target oltre 13070 punti.
Per le posizioni short: attendere la conferma sui grafici intraday, a 15 minuti o ad un'ora, della resistenza solo abbozzata a 13.130 e da cui è possibile sfruttare, sebbene contro il trend di riferimento, correzioni verso quota 12960 punti, con un rischio non oltre i 13240 pt.
Usufruire di strumenti complementari al future come ETF, CFD, opzioni sul Dax30 e turbo certificates.