Facciamo una fotografia del mercato italiano e proponiamo un’ analisi in 4 punti di dove ci troviamo in funzione di cosa conviene fare operativamente. .
Nell’ articolo della scorsa settimana (“Ftse Mib: lo scalpo agli scalpers”) abbiamo evidenziato come questo movimento di rialzo, o, forse più appropriatamente, di recupero di prezzi, serva più che altro a fare lo scalpo a ribassisti più che a mutare perentoriamente (quantomeno per ora) lo scenario globale.
Lo scenario infatti rimane ribassista.
Vediamo insieme quali sono i punti fermi.
1) Come detto, il mercato è per ora oggettivamente ribassista. Questo si evince molto semplicemente dai minimi decrescenti e dai massimi decrescenti di un grafico con time frame almeno settimanale (Figura 1).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
2) le interpretazioni del ribasso possono essere diverse: alcune per essere negate devono vedere i prezzi sopra i 24.900 punti di future sul Ftse Mib altre sopra il massimo di Gennaio di 28.100 (Figure 1 e 2 rispettivamente). In definitiva, perché non si possa parlare più di ribasso, graficamente, bisogna andare sopra i 28.100 punti.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
3) prima o poi partirà un fortissimo movimento (al rialzo o al ribasso, non è dato saperlo) che annichilirà la volatilità vista sinora. Questo si deduce dal fatto che i prezzi sono stati in laterale per troppo tempo.
4) qui non si cerca più il long ma occorre che il mercato storni per cercarlo nuovamente, in quanto tutti i titoli si trovano a livelli obiettivo e dunque di possibile inversione.
Cosa si deduce, operativamente parlando, da quanto scritto sopra? Operativamente non bisogna più comprare. Non significa che bisogna vendere, a motivo che esiste la possibilità, remota ma fattibile, che la volatilità si sprigioni verso l’ alto, ma occorre cercare prevalentemente opportunità al ribasso. Purché abbiano le spalle coperte.
E’ quello che faremo noi. In parte l’ abbiamo già fatto la scorsa settimana ma siamo usciti subito in stop-loss pre calcolato (gli stop-loss sono importanti nell’ operatività perché rispettano e limitano le potenziali perdite) programmiamo di farlo appena le probabilità di intercettare la direzione giusta si alzino nuovamente sopra l’ 80%. Per ora pazientiamo.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing. In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti