Confessatelo: non vi sareste mai aspettati, tre, quattro, ma anche solo 2 settimane fa che il mercato italiano avrebbe minacciato di superare il 24.900 punti, ultima difesa per il ribasso.
Invece è così, a testimoniare quanto il mercato sia allo stesso tempo affascinante e debba essere preso con rispetto.
A patire in questa fase sono infatti i ribassisti, almeno quelli che non mettono gli stop-loss e non rispettano il mercato.
Comunque, a parte questa osservazione, il Ftse Mib rimane oggettivamente ribassista almeno sino a quando non si superi, per l’ appunto, il livello chiave di 24.900 punti di future (Figura 1).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Ma dopo tale eventuale superamento, diventerebbe rialzista?
La risposta grafica più seria è “forse”.
Sì perché se lì ipotesi grafica corretta fosse quella di Figura 2, tale ipotesi non sopravviverebbe al superamento dei 24.900 punti.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Se invece l’ ipotesi giusta fosse quella di Figura 3, con onda 5 “tronca” secondo la terminologia di Elliott, il ribasso sarebbe negato solo da un superamento dei 28.100 punti, il massimo di inizio 2022.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti *Fabio Pioli, trader e analista finanziario